Sakamoto Ryōma nacque nel 1836 a Tosa, un dominio sull'isola di Shikoku, in Giappone. Proveniente da una famiglia di samurai di basso rango, Ryōma affrontò una rigida struttura di classe ma era determinato a superare la sua condizione. La sua educazione iniziò in una scuola privata e, successivamente, a causa del suo interesse per le arti marziali, si allenò nella scherma, diventando un maestro spadaccino.
L'arrivo del Commodoro Perry dagli Stati Uniti nel 1853, che mise fine al periodo di isolamento nazionale del Giappone, influenzò profondamente Ryōma. Assistendo alla firma della Convenzione di Kanagawa e alla percezione dell'indebolimento dell'autorità dello shogunato Tokugawa, Ryōma divenne critico verso l'incapacità dello shogunato di proteggere la sovranità del Giappone.
Il coinvolgimento politico di Ryōma si approfondì dopo il suo ritorno a Tosa. Si unì al Partito dei Lealisti di Tosa, sostenendo il ripristino del potere all'Imperatore e l'espulsione dell'influenza straniera. Le sue idee radicali lo portarono a rompere i legami con il movimento locale, adottando l'alias di Saitani Umetarō e lavorando contro gli interessi dello shogunato.
In una mossa significativa, Ryōma facilitò l'Alleanza Satchō tra i domini storicamente antagonisti di Chōshū e Satsuma. Questa alleanza fu fondamentale per consolidare l'opposizione allo shogunato Tokugawa. Gli sforzi diplomatici di Ryōma e la sua visione per un Giappone unificato furono strumentali nella caduta finale dello shogunato.
Tragicamente, la vita di Ryōma fu interrotta quando fu assassinato nel 1867 all'età di 31 anni. Nonostante la sua morte prematura, le idee e le azioni di Ryōma svolsero un ruolo cruciale nella Restaurazione Meiji, che vide la modernizzazione e l'industrializzazione del Giappone. La sua difesa di una struttura governativa democratica e di diritti uguali ispirò molti e lasciò un impatto duraturo sulla governance del Giappone.
Sakamoto Ryōma rimane una figura celebrata nella storia giapponese. La sua capacità di superare le sue umili origini e influenzare cambiamenti politici significativi durante uno dei periodi più turbolenti del Giappone è testimonianza della sua visione e determinazione. La sua vita continua a ispirare e risuonare nel Giappone moderno, simboleggiando il potenziale di cambiamento e il potere di un singolo individuo di fare la differenza.